Cos’è l’e-commerce e quali opportunità offre alle piccole realtà territoriali
Cos’è l’e-commerce e quali opportunità offre è diventato chiaro per tutti durante l’ultimo anno.
Sebbene molti settori e industrie abbiano lottato durante l’anno passato, e continuano a farlo, l’e-commerce ha visto un 2020 di grande successo e con una crescita massiccia che sembra destinata a continuare.
Infatti nel periodo segnato dal Covid, c’è stato un record di vendite online a causa delle restrizioni che ha previsto la chiusura dei negozi o aperti in determinati giorni e orari.
Le aziende con negozi online sono state in grado di raccogliere i frutti, a differenza delle piccole imprese locali che non hanno uno shop online, e che oggi cercano di recuperare il rapporto con il loro pubblico grazie ad internet.
Le aziende o le attività commerciali che non hanno un sito e-commerce devono perciò pensare ad ampliare i canali di vendita per implementare nuovi modelli di business.
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INDICE DEI CONTENUTI
Cos’è l’e-commerce?
L’e-commerce o commercio elettronico, definisce l’acquisto e la vendita online di prodotti, beni o servizi su Internet.
Durante l’ultimo decennio si è assistito ad un’esplosione di siti web di e-commerce, anche di molte piccole imprese che hanno pensato bene di ampliare i propri canali di vendita online.
Questa massiccia integrazione del web commerce come parte integrante delle operazioni, ha fatto sì che molti esperti lo proclamassero come una delle rivoluzioni tecnologiche più dominanti nel mondo moderno.
Esistono diversi tipi di commercio elettronico in relazione ai soggetti da coinvolgere nella transazione commerciale. Ne elenchiamo alcuni dei più diffusi:
- B2B (business to business): il commercio è interaziendale, ossia, avviene tra le imprese
- B2C (business to consumer): il rapporto commerciale avviene tra un professionista/azienda e consumatore
- C2C (consumer to consumer): i consumatori possono acquistare beni e servizi da altri consumatori.
- C2B (consumer to business): i consumatori, tramite appositi siti intermediari, offrono un determinato prezzo prodotti e servizi online e le aziende dovranno accettare o meno l’offerta.
Quali opportunità offre l’e-commerce alle piccole realtà territoriali?
Le piccole imprese hanno capito l’importanza dell’e-commerce: i vantaggi dello shopping online sono molti non solo per i consumatori ma anche per i rivenditori.
Ecco quali sono le principali opportunità dell’e-commerce per le piccole realtà territoriali:
1. Un negozio online comporta bassi costi operativi
Tra tutti i vantaggi di un sito web di e-commerce per le piccole imprese, questo è il più cruciale.
Gestire un negozio online richiede meno soldi ed investimenti rispetto alla gestione di un negozio fisico.
In un negozio reale, i proprietari devono investire nell’acquisto o nell’affitto di un locale commerciale e la posizione del negozio è un fattore chiave. Più prestigiosa è la posizione, più il costo aumenta.
Al contrario, uno shop online non deve necessariamente avere una sede fisica perciò questo comporta un esborso di capitale minimo. Assumere anche la migliore società di sviluppo di siti web di e-commerce comporta un investimento moderato e difficilmente è comparabile all’acquisto o all’affitto per lungo tempo di un locale commerciale.
Inoltre, nel caso di un e-commerce, ci sono molti risparmi aggiuntivi realizzati poiché, a differenza dei negozi fisici in cui il personale è richiesto per gestire l’inventario, i pagamenti e la consegna, l’e-commerce automatizza l’intero processo operativo.
Quindi, nel complesso, aprire un negozio online è molto più economico e ragionevole per i proprietari di piccole e medie imprese che cercano di operare e crescere con finanze limitate.
2. Aumento delle entrate
Non importa quanto popolari siano, ma i negozi fisici sono comunque limitati dall’area geografica. Con un negozio online, invece, il mondo intero diventa raggiungibile.
I proprietari di piccole imprese non devono dipendere esclusivamente dal traffico pedonale e possono vendere i loro prodotti e servizi a livello internazionale, se vogliono.
In questo modo possono catturare nuovi segmenti di pubblico che altrimenti non sarebbero in grado di raggiungere.
Inoltre, da non dimenticare che a differenza dei negozi fisici, gli e-store sono aperti 24 ore su 24, 7 giorni su 7, 365 giorni l’anno.
Quindi, in pratica, l’attività non si ferma mai e i clienti possono acquistare prodotti quando e dove vogliono.
3. Maggiore acquisizione di clienti grazie all’e-commerce
Tradizionalmente la vendita al dettaglio si basava sul marchio e sulle relazioni con i clienti.
Tuttavia, le cose sono cambiate drasticamente con la vendita online in cui i potenziali acquirenti cercano prodotti e servizi su internet e trovano siti di e-commerce di cui non hanno mai sentito parlare prima.
I motori di ricerca indirizzano enormi quantità di traffico ai negozi online che si traducono in un numero maggiore di acquisizioni di clienti.
Oltre a un aumento delle vendite, questo processo aiuta ad aumentare la consapevolezza del marchio.
Le piccole imprese non devono inviare costantemente messaggi di marketing, cercando di attirare le persone nel negozio. Devono solamente sviluppare pagine che possano essere indicizzate dai crawler dei motori di ricerca e abbinate alle query di ricerca online dei clienti.
4. Raccomandazione sociale tramite i social network
La maggior parte dei consumatori esprime la propria esperienza di acquisto, rilasciando opinioni o recensioni degli e-store sulle piattaforme di social network fra cui Facebook, Twitter, Pinterest, Instagram e altre.
Questo risulta essere un ulteriore vantaggio per le piccole imprese che forniscono prodotti e servizi migliori rispetto ai big. In questo modo le PMI svantaggiate perché sconosciuti rispetto ai loro concorrenti più grandi, saranno in grado di attirare potenziali acquirenti che vengono a conoscenza dei loro prodotti e servizi.
5. Analisi degli acquisti dei clienti
In un normale negozio di piccole dimensioni difficilmente si studiano le abitudini di acquisto dei clienti.
Le piccole imprese solitamente costruiscono la personalità del cliente sulla base di supposizioni e percezioni vaghe rispetto ai dati reali.
Inutile dire che queste intuizioni non sono così efficaci.
Al contrario, i negozi online consentono alle piccole imprese di tenere costantemente d’occhio le abitudini di acquisto e gli interessi dei clienti.
Questi servizi consentono di rispondere a domande come:
- Quali sono i prodotti più apprezzati?
- Da dove i clienti acquistano di più?
- Che tipo di sconti, offerte e offerte motivano i clienti ad acquistare?
- Quali sono le sezioni più visitate del sito?
Sulla base di queste informazioni cruciali, le aziende possono così adattare le loro offerte e offrire un’esperienza personalizzata. Infatti, grazie allo storico dei loro acquisti e ai loro percorsi di navigazione sulla piattaforma e-commerce, è possibile suggerire i prodotti più affini ai loro acquisti o ricerche.
Per concludere, si può dire con certezza che il negozio online è quindi una necessità per le piccole imprese di oggi.
Un e-commerce livella il campo di gioco per le piccole realtà territoriali e consente loro di concorrere con i grandi nomi e attirare clienti in tutto il mondo.
Non sono rari i casi, di piccole imprese che hanno trovato successo online e che sono state in grado di crescere oltre le loro aspettative.
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