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Home » Blog » Aumentare la produttività del lavoro con la resilienza

Aumentare la produttività del lavoro con la resilienza

  • Posted by Kairos
  • Categories Blog, Lavoro
  • Date 8 Febbraio 2022
  • Comments 0 comment
Aumentare la produttività del lavoro

Per aumentare la produttività del lavoro si possono attivare strategie ed iniziative differenti come: l’ottimizzazione delle operazioni, una migliore distribuzione del lavoro, investire in automazione e molto altro.

L’aumento della produttività può però avvenire anche attraverso lo sviluppo della resilienza nei dipendenti. Come? Vediamolo in questo articolo.

*********

INDICE DEI CONTENUTI
          • Cosa si intende con resilienza?
          • Perché la resilienza è importante sul posto di lavoro?
          • Come creare una forza lavoro resiliente e più produttiva?

*********

 

Cosa si intende con resilienza?

La resilienza è tipicamente definita come la capacità di affrontare eventi difficili della vita.

Questo concetto si applica anche al mondo del lavoro, dove la resilienza entra in gioco quando un dipendente è in grado di recuperare e prosperare dalle grandi sfide.

I luoghi di lavoro sono spesso ambienti in continua evoluzione e stressanti e le sfide che presentano possono davvero mettere alla prova la tenacia di una persona.

La cosa interessante, però, è che alcune persone non solo cavalcano comodamente queste ondate di difficoltà, ma riescono persino a trovare il successo.

Quelli con una buona resilienza sono quindi meno vulnerabili a essere abbattuti dagli ostacoli e vedono le situazioni sfavorevoli come una parte inevitabile della vita, piuttosto che un ostacolo immeritato.

 

Perché la resilienza è importante sul posto di lavoro?

Avere una forza lavoro resiliente avvantaggia un’azienda in tanti modi; ecco 6 vantaggi per aumentare la produttività del lavoro con la resilienza:

 

1. Migliore gestione delle sfide

La resilienza può impedire alle emozioni e ai pensieri negativi di offuscare il giudizio. Questo significa che i dipendenti possono affrontare i problemi sul posto di lavoro in modo più calmo e logico.

Quando le persone si concentrano sulla risoluzione del problema piuttosto che sulla colpa, possono raggiungere un terreno comune e una soluzione costruttiva.

 

2. Migliore comunicazione

Quelli con una buona resilienza hanno spesso una maggiore sicurezza di sé. È quindi più probabile che parlino attivamente e contribuiscano e possono esprimersi in modo più chiaro e costruttivo.

La condivisione delle idee in un’azienda è fondamentale per esplorare tutte le opzioni e incoraggiare la creatività.

 

3. Riduzione del burnout

Alcune condizioni come l’aumento delle attività lavorative, la difficoltà nella gestione del tempo per lo svolgimento delle mansioni e i conflitti con i colleghi, possono portare i dipendenti all’esaurimento o a soffrire di burnout. Spesso è legato anche da una scarsa resilienza. La resilienza in questi casi può aiutare le persone a mantenere quella scintilla e ad impegnarsi completamente sul lavoro.

 

4. Creazione di un business competitivo

Le aziende che possono superare efficacemente i tempi di cambiamento sono quelle che resisteranno ai tempi difficili nel loro settore. Mantenere le persone che conoscono a fondo il business e possono tollerare i cambiamenti, è importante per la longevità di un’organizzazione.

 

5. Impostazione di aspettative realistiche

Le aspettative contrastanti sono spesso dovute alla mancanza di una comunicazione chiara. La resilienza consente alle persone di comprendere meglio i propri bisogni e quelli degli altri, rendendo le aspettative realistiche. Questo a sua volta consente a tutti di lavorare in modo più efficiente e amichevole.

 

6. Migliori relazioni tra colleghi

Un aspetto chiave della resilienza è la costruzione di solide relazioni con gli altri portando ad un migliore lavoro di squadra. La resilienza può anche prevenire l’attrito tra i colleghi, poiché aiuta a prendere le cose meno sul personale.

 

Aumentare la produttività del lavoro

 

Come creare una forza lavoro resiliente e più produttiva?

Costruire ed incentivare la resilienza è un viaggio personale che richiede riflessione, tempo e pratica.

Tuttavia, i manager possono supportare lo sviluppo di un individuo fornendo gli strumenti e la formazione giusti.

Con questo in mente, ecco 8 suggerimenti per sviluppare la resilienza personale e organizzativa sul posto di lavoro.

 

1. Comprendere gli elementi di base della resilienza

Ci sono molte opinioni su quali sono gli aspetti chiave della resilienza; tuttavia, questi possono essere ridotti a cinque pilastri chiave, che sono:

  • Benessere emotivo: quanto bene si gestiscono le proprie emozioni e i propri pensieri e quanto sono sane e realistiche le opinioni su sé stessi e sul mondo.
  • Spinta interiore: la capacità di fissare obiettivi e motivarsi, oltre ad adottare un approccio lungimirante per progredire nella vita.
  • Focus futuro: il livello di previsione, nonché la capacità di concentrarsi su soluzioni e cambiamenti positivi. Ciò include anche l’accettazione dei fallimenti e delle avversità.
  • Relazioni: avere una forte rete sociale con amici, familiari, colleghi ecc., in grado di fornire supporto emotivo e fisico.
  • Salute fisica: riconoscere l’importanza di prendersi cura di sé fisicamente, poiché uno scarso benessere fisico può avere un impatto diretto sugli altri pilastri.

Questi aspetti sono tutti interconnessi e contengono gli elementi costitutivi individuali che è necessario sviluppare per rafforzare i pilastri nel loro insieme.

 

2. Analizzare i punti di forza e di debolezza

Una persona può sviluppare efficacemente la propria resilienza solo con l’autoriflessione identificando su quali aree deve lavorare. In concreto, dare e ricevere feedback sul posto di lavoro può aiutare enormemente in questo. Un buon modo per farlo include incontri one-to-one frequenti tra manager e dipendenti e feedback a 360 ​​gradi.

Quando le persone prendono l’abitudine di identificare i propri punti di forza e di debolezza, imparano a concentrarsi sul successo e sulle opportunità di crescita.

 

3. Migliorare il benessere emotivo

Costruire la resilienza emotiva sul posto di lavoro richiede tempo e la volontà di uscire da abitudini dannose. Ad esempio, i pensieri automatici negativi sono una barriera alla resilienza di molte persone.

Uno dei modi migliori per sfidarli e migliorare la resilienza emotiva è il monitoraggio e l’esercizio. Un modo efficace è scrivere i pensieri negativi e analizzarne la validità. Nel corso del tempo, la mente devierà dalla creazione automatica di un pensiero dannoso e si metterà a sfidarlo.

Alla fine, con la pratica, la mente imparerà a ignorare e sostituire i pensieri negativi con altri più sani e realistici. Tutto questo contribuirà al benessere del personale.

 

4. Promuovere una spinta interiore

Essere auto-guidati è essenziale per ottenere maggiore successo e produttività sul lavoro e per evitare che le cose diventino opprimenti. Senza di essa, le persone potrebbero sentire che i progetti si stanno trascinando e potrebbero cadere in un loop negativo.

Un modo per migliorare la spinta interiore è attraverso un’efficace definizione degli obiettivi. Un framework comunemente usato è quello SMART. Stabilire obiettivi chiari aumenta la spinta interiore di una persona.

 

5. Promuovere un focus futuro positivo

Guardare al futuro in maniera positiva è un modo fondamentale per andare avanti in modo costruttivo e senza intoppi.

È quindi necessario sapere come promuovere una mentalità di crescita. Questo non solo consente l’apertura al cambiamento e l’adattamento, ma consente anche risposte sane a sfide e problemi imprevisti.

In qualità di manager o membro senior, dare l’esempio è un modo efficace per promuovere questa mentalità nel team.

 

6. Sviluppare relazioni sane

Le relazioni richiedono tempo per svilupparsi e non possono davvero essere forzate. Tre aree su cui bisogna focalizzarsi sono:

  • affrontare le relazioni tossiche
  • costruire connessioni autentiche
  • trovare o diventare un modello o un mentore

Spesso le persone non si rendono pienamente conto di cosa stanno facendo e di come questo influenzi gli altri finché qualcun altro non lo sfida; il feedback può aiutare in questo.

Costruire connessioni autentiche è semplice come esprimere un reale interesse per gli altri, comprese le loro differenze, ed essere consapevoli delle loro opinioni e dei loro valori.

Trovare o diventare un mentore è un modo eccellente per sviluppare gli elementi fondamentali della resilienza. Questo potrebbe essere semplice come osservare ciò che una persona di riferimento fa a distanza o avere discussioni più dirette e vicine.

 

7. Supportare il benessere fisico

Lo stato fisico di una persona è strettamente legato a quello mentale ed emotivo. È possibile aiutare le persone a ottenere il riposo fisico ed emotivo di cui hanno bisogno promuovendo un buon equilibrio tra lavoro e vita privata. Quando le persone ritornano al lavoro dopo una pausa adeguata, saranno molto più concentrate e resilienti.

 

8. Fornire una pianificazione dello sviluppo personale/professionale

Lo sviluppo continuo è la chiave per la resilienza. I team leader o i coach sono in una posizione eccellente per incoraggiarlo.

Pertanto, è necessario creare un piano di sviluppo personale o professionale per ogni membro del team. Stabilire passaggi chiari e attuabili può aiutare il processo di costruzione della resilienza nelle persone.

 

Per concludere, promuovere la resilienza sul posto di lavoro può aiutare i dipendenti a gestire meglio lo stress, rispondere ai conflitti e gestire situazioni difficili.

Di conseguenza, tutti questi aspetti positivi si tramuteranno in un aumento della produttività del lavoro.

blockchain autentiko aumentare la produttività del lavoro

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