Garanzia Giovani: i vantaggi per le aziende
Il programma Garanzia Giovani porta vantaggi per le aziende che non sono da sottovalutare.
Questa iniziativa attivata dall’Unione Europea per combattere la disoccupazione giovanile e incentivare l’instaurazione di un rapporto di lavoro rappresenta una situazione win-win per disoccupati e imprese.
Vediamo in questo articolo di cosa si tratta e quali sono i benefici ottenibili in concreto.
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INDICE DEI CONTENUTI
Che cos’è Garanzia Giovani?
Garanzia Giovani è un programma ideato dall’Unione Europea per contrastare la disoccupazione giovanile.
Questa iniziativa prevede finanziamenti mirati a quei Paesi europei che presentano un tasso di disoccupazione superiore al 25%.
In Italia, in particolare, i fondi ricevuti sono gestiti dalle singole Regioni che si preoccupano di realizzare le politiche attive di orientamento, formazione e inserimento lavorativo.
Più nello specifico, questo programma si rivolge ai cosiddetti “Neet” – Not in Education, Employment or Training – cioè i giovani fra i 16 e i 29 anni che non studiano, non lavorano e non sono impegnati in alcuna attività formativa.
Nelle Regioni del Mezzogiorno che, purtroppo, presentano un tasso di disoccupazione giovanile molto elevato rispetto alla media, il limite di età superiore è stato portato a 34 anni.
Come funziona Garanzia Giovani?
Il programma prevede diversi strumenti e misure per combattere concretamente la disoccupazione giovanile:
- Profilazione dei candidati: che permette di offrire un programma su misura a seconda delle differenti condizioni, conoscenze e “distanza dal mercato del lavoro” di ogni singolo partecipante. A questo proposito i candidati possono ricevere i seguenti servizi personalizzati:
- Orientamento: cioè un percorso di sostegno per incrementare e migliorare il livello di consapevolezza nelle proprie conoscenze e capacità;
- Bilancio delle competenze: un piano per individuare le caratteristiche di un candidato e gli obiettivi lavorativi, sui quali si baserà il piano d’azione professionale;
- Coaching: un percorso attraverso il quale è possibile sviluppare nuove competenze o migliorare quelle già esistenti.
- Incentivi alle aziende: che vengono calcolati in base alla tipologia di contratto stipulato e del profilo della persona assunta.
Come può un’azienda aderire al progetto?
Il processo è molto semplice: una qualsiasi azienda che vuole aderire al progetto Garanzia Giovani deve consultare gli avvisi pubblici e i bandi regionali dedicati.
Qui viene indicato come partecipare e quali sono i requisiti di idoneità per poter usufruire delle agevolazioni.
In pratica, l’azienda deve inviare all’INPS la richiesta di ammissione attraverso il modulo di istanza “NEET”.
Nel caso specifico di tirocinio e apprendistato, è possibile consultare il portale nazionale Garanzia Giovani attraverso il quale è possibile scegliere la risorsa e avviare la procedura.
L’unico punto da considerare è che Garanzia Giovani non promuove la mobilità fra le Regioni, ciò significa che i tirocini nell’ambito del programma devono essere svolti specificatamente nella regione di competenza.
I vantaggi in concreto per le aziende che aderiscono a Garanzia Giovani
Come visto precedentemente, l’iniziativa Garanzia Giovani è conveniente sia per i giovani disoccupati che per le aziende che possono ricevere diversi bonus occupazionali e agevolazioni.
Ecco in concreto quali sono in base alla tipologia di contratto di lavoro:
- Assunzione a tempo indeterminato: prevede un bonus compreso fra i 1.500 e i 6.000 euro a seconda del grado di occupabilità della persona assunta.
- Assunzione a tempo determinato o in somministrazione: bonus compreso fra i 1.500 e i 4.000 euro in base alla profilazione, alla durata del contratto e al territorio di pertinenza.
- Apprendistato per la qualifica e il diploma professionale (I livello): incentivo che va dai 2.000 ai 3.000 su base anagrafica.
- Apprendistato per l’Alta formazione e la Ricerca (III livello): bonus che può raggiungere i 6.000 euro in base alle ore dedicate al tutoraggio.
- Tirocinio: importo variabile in base alla durata a partire da 250€ nel caso di almeno 120 giorni fino a 750€ se si tratta di almeno 180 giorni. Se il giovane dovesse poi venire assunto, questo bonus è cumulabile.
Oltre a questi bonus, le imprese possono ricevere ulteriori agevolazioni che portano ad abbattere i contributi INPS a carico aziendale.
Questi incentivi non riguardano nello specifico solo le aziende private, ma anche fondazioni, associazioni, studi professionali e titolari di partita IVA possono usufruirne.
Inoltre, la Banca Europea degli Investimenti ha attivato l’iniziativa “Jobs for Youth” che permette alle aziende di usufruire di prestiti agevolati nel caso in cui assumano un candidato partecipante al programma Garanzia Giovani.
Per concludere, diventa quindi evidente quali vantaggi Garanzia Giovani può portare ad un’azienda.
Questa iniziativa rappresenta un’opportunità per giovani di aumentare le loro opportunità occupazionali e per l’imprese di diminuire i costi.
Un’impresa che decide di aderire a Garanzia Giovani significa che vuole investire sul capitale umano e sul potenziale di un giovane.
I giovani devono essere visti come un’opportunità per le imprese, una sorta di investimento che ripaga a lungo termine grazie alla formazione e all’acquisizione di nuove capacità.
Se desideri avviare il Programma di Garanzia Giovani, contattaci qui.
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