Diventare coach professionista: cosa studiare
Diventare coach professionista potrebbe essere un’idea da prendere in considerazione se hai entusiasmo per la vita e ti piace aiutare gli altri a raggiungere il loro pieno potenziale.
La professione di coaching è esplosa negli ultimi due anni a causa della velocità con cui il mondo si sta evolvendo e dell’enfasi posta sulla crescita personale e sul miglioramento di sé stessi.
Oggi il coaching si è trasformato in un’attività redditizia e sono sempre di più le persone interessate a diventare un coach professionista.
Tuttavia, ci sono ancora molti dubbi su quale sia il percorso di formazione migliore per diventarlo.
In questo articolo ti spiegheremo cosa studiare per diventare un coach professionista.
*********
INDICE DEI CONTENUTI
Cos’è un life coach?
Un life coach aiuta le persone a diventare le migliori versioni di sé stesse, raggiungendo e superando obiettivi professionali e personali.
Un coach non si occupa di risolvere i problemi di un cliente, ma fornisce gli strumenti necessari per permettere alla persona di affrontare e gestire le sfide da sola.
Pur condividendo elementi simili, il coaching non deve essere confuso con il counseling.
Il counseling si concentra sulla guarigione emotiva profonda e mira a scoprire come gli eventi passati contribuiscono ai problemi attuali dei clienti.
D’altra parte, i life coach si concentrano sul futuro e mirano a identificare aree di perfezionamento incoraggiando la crescita personale e il miglioramento della qualità della vita.
I compiti principali di un coach professionista
Indipendentemente dal fatto che un coach professionista lavori per conto proprio o lavori per un’azienda, una tipica giornata lavorativa comprende sessioni di coaching con i clienti e il completamento delle attività amministrative associate.
I compiti amministrativi includono la preparazione delle sessioni, la preparazione di contratti e documenti legali, la contabilità, le attività di marketing e la formazione continua.
I clienti di un life coach possono essere di qualsiasi età e ceto sociale.
Un coach può essere specializzato in alcune aree, come lavoro, relazioni, sviluppo personale o salute e benessere.
Le sessioni di coaching, indipendentemente dall’area trattata, normalmente presentano attività come le seguenti:
- Domande che permettono di analizzare la condizione attuale del cliente a seconda dell’area su cui si va a lavorare;
- Fornire al cliente nuovi strumenti ed abitudini che permettano di raggiungere i risultati prefissati;
- Regolare supporto e incoraggiamento;
- Monitorare i traguardi raggiunti;
- Collaborazione con altre figure professionali, se necessario.
Attraverso l’ascolto attivo, il porre domande e l’utilizzo di strumenti di coaching, un life coach guida i suoi clienti attraversando i blocchi mentali e li aiuta ad esplorare le opportunità per realizzare i loro obiettivi.
Cosa studiare per diventare un coach professionista?
Si potrebbe pensare che quella del coach sia un’attività professionale simile a quella di uno psicologo.
Tuttavia, per diventare un life coach non sono necessari anni di formazione intensa prima di poter esercitare.
Tuttavia, questo non significa che un life coach di successo non debba frequentare dei master o corsi specifici in cui apprendere le competenze fondamentali per operare.
La qualifica professionale del coach è regolata in Italia secondo la Legge n. 4 del 14 gennaio 2013, ma non esiste un albo ufficiale a cui iscriversi.
Per questo motivo non esiste un percorso di formazione univoco per diventare coach professionista.
Kairos Italia organizza il “Master in Orientamento e Coaching”, un percorso che ha lo scopo di formare i professionisti capaci di effettuare servizi di coaching e di orientamento in qualsiasi contesto.
Fra i moduli che verranno trattati troviamo ad esempio:
- La normativa, la deontologia ed i principi etici di questa professione;
- Lo studio delle metodologie tradizionali e della loro applicazione;
- La comprensione e gestione delle emozioni;
- Lo sviluppo delle capacità di ascolto attivo e di comunicazione efficace.
Dopo aver ottenuto la certificazione potrai sicuramente iniziare la tua attività professionale come coach professionista, ma non significa che il percorso educativo sia finito qui.
Proprio come i medici sono tenuti a continuare la loro formazione per mantenere le competenze e conoscere nuove pratiche, anche i life coach di successo devono continuare con la loro formazione.
Ciò significa cercare opportunità di sviluppo delle tue abilità per fornire il miglior servizio possibile ai tuoi clienti.
Più sei bravo, preparato e formato, più strumenti avrai nel tuo arsenale per aiutare i tuoi clienti nel modo migliore.
Considera la formazione continua come un investimento per la tua professione e non come una spesa.
Poiché le competenze di un coach professionista sono applicabili a così tanti campi e settori, i life coach sono impiegati da un’ampia varietà di organizzazioni.
Alcuni coach potrebbero essere in grado di trovare lavoro in alcune organizzazioni o costruire una carriera all’interno di un dipartimento delle risorse umane.
Tuttavia, la maggior parte dei coach professionisti lavora per conto proprio.
Per questo motivo, trattandosi di un libero professionista, il guadagno dipende dal numero dei clienti, dalle tariffe applicate alle sessioni, oltre che dagli anni di esperienza.
In alcuni casi, due o più coach possono unirsi e collaborare, riunendo una gamma più ampia di servizi e aree di competenza.
Per concludere, diventare un coach professionista può essere un percorso professionale incredibilmente gratificante.
Come tutte le professioni in cui si ha a che fare con le persone e con le loro emozioni, questo ruolo richiede una grande personalità e determinate skills.
Tuttavia, con la buona volontà e scegliendo il giusto percorso formativo, come il Master di Kairos in “Orientamento e Coaching”, sarà possibile diventare un coach professionista di successo.
Documento protetto e notarizzato su blockchain con AUTENTIKO©