Formazione continua: aspetti da considerare

La formazione continua riguarda l’apprendimento che avviene durante la vita di un lavoratore.
Avere un lavoro stabile non significa smettere di studiare. Anzi, è sempre necessario studiare per ampliare le proprie competenze e svolgere sempre al meglio il proprio lavoro. Un errore molto comune è infatti credere che ottenuta la professione desiderata, si può fare a meno di formarsi e quindi migliorarsi.
Le persone in generale amano imparare, anche se i loro interessi si manifestano in forme diverse e i loro metodi di apprendimento preferiti variano.
Tradizionalmente, l’apprendimento e la formazione erano considerati un fenomeno che si verificava solo all’interno di contesti specifici, come una classe scolastica.
Oggi, imparare e formarsi avviene in maniera continua e accade su base giornaliera. Si tende a seguire un percorso di formazione professionale in base alle proprie aspirazioni e obiettivi, valutando le proprie competenze e capacità da migliorare o sviluppare.
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INDICE DEI CONTENUTI
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- Formazione continua e formazione permanente
- Riconosci i tuoi interessi e obiettivi personali
- Fai un elenco di ciò che vorresti imparare o essere in grado di fare
- Identifica come vorresti essere coinvolto e le risorse disponibili
- Struttura l’obiettivo di apprendimento
- Porta a termine il tuo percorso di apprendimento
Formazione continua e formazione permanente
L’innovazione aziendale è strettamente legata allo sviluppo della persona e della sua crescita personale.
I settori professionali sono sempre in continua evoluzione. Questo significa che le conoscenze acquisite durante il proprio percorsi di studi non sono sempre efficienti ma sarà necessario eseguire un aggiornamento delle proprie conoscenze e competenze.
Con la formazione continua professionale i lavoratori hanno a disposizione gli strumenti necessari per aggiornarsi e acquisire nuove competenze al fine di migliorare la propria crescita professionale.
La formazione continua dei lavoratori rappresenta una componente essenziale della formazione permanente.
La formazione permanente (o lifelong learning) si sviluppa per l’intero arco di vita della persona e comprende varie forme di apprendimento, che lo accompagna sin dalla nascita, per una crescita professionale, personale e sociale. L’apprendimento può essere:
- formale: percorsi di offerta pubblica di istruzione e formazione;
- non formale: percorsi di apprendimento che non riconosciuti con qualifiche o diplomi ufficiali;
- informale: ogni forma di apprendimento acquisito nelle situazioni di vita quotidiana, nell’ambito del contesto di lavoro, familiare e del tempo libero.
Considerando tutto questo, ecco quali sono gli aspetti da considerare quando si tratta di formazione continua.
1. Riconosci i tuoi interessi e obiettivi personali
La formazione riguarda te, non le altre persone e ciò che vogliono loro.
Rifletti quindi su ciò che ti appassiona, sulle tue competenze e su ciò che immagini per il tuo futuro.
Questo ragionamento non deve riguardare solamente la tua carriera lavorativa, ma la tua persona ed i tuoi interessi a 360 gradi.
2. Fai un elenco di ciò che vorresti imparare o essere in grado di fare
Una volta identificato ciò che ti motiva, esplora più a fondo quel particolare interesse o obiettivo che desideri raggiungere.
Ad esempio, se la tua passione è la storia, forse desideri semplicemente ampliare le conoscenze sulla storia d’Europa? O forse l’interesse è così forte che vuoi spingerti in un titolo di laurea?
Entrambi sono leciti livelli di interesse, molto diversi fra loro e che comportano differenti modi di apprendimento. Per questo è importante analizzare gli interessi a fondo.
3. Identifica come vorresti essere coinvolto e le risorse disponibili
Una volta analizzato l’interesse e l’obiettivo è importante formulare come procedere per apprenderlo.
Seguendo l’esempio precedente: se vuoi semplicemente saperne di più su un particolare periodo storico, potresti valutare libri, blog, riviste o podcast sull’argomento, ma anche musei e conferenze.
Ti piace leggere? Allora i libri, i blog e le riviste saranno il metodo di apprendimento migliore per te. Preferisci ascoltare? Opta per un podcast. Ti piace uscire di casa, viaggiare ed interagire? Allora scegli musei, conferenze ed eventi.
Stessa cosa per quanto riguarda un eventuale percorso universitario o un corso professionale: part-time o full-time? Online o presenziale?
4. Struttura l’obiettivo di apprendimento
Adattare un nuovo obiettivo di apprendimento alla tua vita frenetica richiede considerazione e impegno.
Se non ti concedi del tempo, puoi facilmente cadere nello sconforto e abbandonare totalmente l’iniziativa di formazione.
Pianifica come i requisiti della nuova iniziativa di apprendimento possono adattarsi alla tua vita o cosa devi fare per adattarla. Ad esempio, puoi dedicare un’ora al giorno allo studio? O 20 minuti al giorno sembrano più realistici?
Comprendere il tempo e l’impegno che puoi dedicare all’obiettivo di formazione può aiutarti a rimanere fedele all’obiettivo a lungo termine.
5. Porta a termine il tuo percorso di apprendimento
Impegnarsi nella decisione di cominciare un nuovo percorso di apprendimento è il passo finale.
Se hai impostato aspettative realistiche e hai motivazione per portarle a termine, cerca di impegnarti senza trovare scuse.
Investire sulla formazione continua è dunque indispensabile affinché il proprio profilo professionale resti attrattivo per il mercato del lavoro.
Kairos Italia offre un ampio catalogo di corsi che seguono le novità del mercato e che consentono di non farsi trovare impreparati alle nuove sfide.