Lavorare in vacanza è il nuovo trend
Con molte più persone che si ritrovano a lavorare da casa a causa del Covid-19, è facile che nascano nuovi trend di smart working; fra questi: lavorare in vacanza.
Solo perché lavori da remoto, non significa che devi restare a casa.
Ma una workcation – il termine inglese per indicare lavorare in vacanza – necessita un’organizzazione ad hoc.
Vediamo in questo articolo di capire meglio che cos’è e cosa fare per organizzarla al meglio.
*********
INDICE DEI CONTENUTI
Che cos’è una workcation?
Una workcation prende gli aspetti migliori del lavoro e delle vacanze e li combina in un’unica esperienza.
L’idea è che puoi viaggiare in (quasi) qualsiasi luogo continuando a lavorare. Teoricamente, infatti, chi lavora da remoto può lavorare ovunque.
Tuttavia, essendo un concetto totalmente nuovo, non esiste una definizione formale e univoca per tutti.
In effetti, non è del tutto chiaro quanto lavoro si debba fare per poter affermare di essere in workcation.
- Solamente rispondere a poche e-mail durante la giornata conta?
- Oppure, come minimo, è necessario raggiungere il 50% dei risultati abituali?
- O, per essere in workcation, bisogna esattamente lavorare come se si fosse a casa?
Niente di questo è ancora chiaro, il che significa che lavorare in vacanza rimane un concetto tendenzialmente soggettivo.
Lavorare in vacanza: i consigli per farlo
Ecco alcuni dei suggerimenti migliori per pianificare una workcation:
1. Controlla le linee guida del governo
Controlla sempre le regolamentazioni sui visti e sui permessi di soggiorno nel Paese scelto.
Soprattutto in questo periodo di crisi sanitaria mondiale le regole potrebbero cambiare frequentemente e da un giorno all’altro.
2. Controlla i requisiti per passaporto e visto
Se rimani in Europa, tendenzialmente non dovresti aver bisogno di passaporto o un visto particolare, ma se pensi di andare all’estero è importante informarsi bene.
Spesso è richiesto un passaporto con validità almeno di 6 mesi al momento della partenza.
Inoltre, potrebbe essere necessario dimostrare di avere un determinato importo economico per il soggiorno e un biglietto di ritorno già prenotato.
3. Prenota un alloggio sicuro
Controlla le recensioni degli alloggi online prima di prenotare.
Molti hotel e appartamenti di vacanze si stanno specializzando nell’ospitalità dei lavoratori da remoto.
Spesso, in questi casi, è presente una connessione internet potente e addirittura una postazione per lavorare comodamente.
4. Stipula un’assicurazione di viaggio
Stipula un’assicurazione di viaggio che ti copra per tutta la durata del viaggio.
Ciò è particolarmente importante quando si viaggia durante una pandemia, poiché potrebbe essere necessario cancellare o modificare i propri piani all’ultimo minuto o potrebbe essere necessario accedere a cure mediche mentre si è all’estero.
5. Informati sull’accesso a Internet
Assicurati che l’alloggio scelto abbia una buona connessione Wi-Fi e che sia affidabile.
In alcune destinazioni più remote, potresti trovare velocità Wi-Fi molto più lente di quelle a cui sei abituato, il che potrebbe essere un problema a seconda del tipo di lavoro che svolgi.
Considera anche i costi; in alcune destinazioni di lavoro popolari potresti scoprire che la banda larga ad alta velocità è più costosa del previsto.
6. Porta gli strumenti giusti
Se hai bisogno di oggetti specifici per poter svolgere il tuo lavoro, è ovviamente importante assicurarti di metterli nel bagaglio.
È facile lasciare un cavo importante a casa, quindi è consigliato fare una lista di cose da portare qualche giorno prima di partire, in questo modo è più probabile rendersi conto se qualcosa non è incluso nell’elenco.
7. Attieniti a una routine
Anche durante una workcation, oltre a mantenere il tuo normale orario di lavoro (fuso orario permettendo), assicurati che il tuo programma generale di sonno e veglia non si allontani troppo dalla tua routine.
Questo ti permetterà di rimanere mentalmente e fisicamente in grado di lavorare con successo.
Vantaggi di lavorare in vacanza
Ecco i principali vantaggi di lavorare in vacanza:
-
- Incremento della produttività: questo deriva da due motivi principali: il primo è che in vacanza non si hanno gli impegni giornalieri che normalmente si hanno in casa; in secondo luogo, spesso in vacanza si hanno meno distrazioni. Naturalmente, è richiesta sempre una certa autodisciplina anche mentre si lavora in vacanza.
- Aumento della qualità: quando le persone hanno meno distrazioni, meno pressione e sono più rilassate, producono un lavoro migliore.
- Aumento della creatività: cambiare luogo e ambiente di lavoro può favorire la creatività.
- Aumento della fidelizzazione del personale: quando le persone sono felici al lavoro, è meno probabile che se ne vadano. Una migliore fidelizzazione del personale consente alle aziende di risparmiare denaro sul reclutamento e sulla formazione.
Svantaggi di lavorare in vacanza
Ci sono anche aspetti negativi nel lavorare durante le vacanze, eccone alcuni:
- Non ti rilassi mai completamente né ti godi un sano equilibrio tra lavoro e vita privata.
- La tecnologia e attrezzatura richiesta per lavorare può rendere l’organizzazione del viaggio più ardua.
- Limiti la pianificazione delle tue attività perché tutto dipende da una buona connessione Wi-Fi.
Per alcune persone, lavorare in vacanza significa avere la flessibilità che desiderano e di cui hanno bisogno all’interno del loro ruolo.
Per altri, le vacanze sono un momento sacro per spegnere completamente il cervello e rilassarsi.
Lavorare in vacanza è un trend che sta rapidamente prendendo piede e che sembra molto desiderato, soprattutto fra i più giovani.
Tuttavia, è importante anche ricordarsi di fare una vera vacanza ogni tanto e godersi appieno l’esperienza senza impedimenti al lavoro.