5 modi per trovare lavoro con Linkedin
Trovare lavoro con Linkedin è senza dubbio una delle pratiche più utilizzate al giorno d’oggi quando si vuole cercare un nuovo impiego attraverso una piattaforma social.
Eppure, molti in cerca di lavoro non massimizzano le potenzialità di questo portale e si limitano a copiare e incollare il curriculum sperando che il datore di lavoro giusto possa trovarli.
Ecco, quindi, 5 modi per trovare lavoro con Linkedin che potresti non conoscere, ognuno dei quali ti serviranno per avvicinarti un po’ di più ad una nuova carriera.
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INDICE DEI CONTENUTI
1. Rendi il tuo profilo Linkedin memorabile ai reclutatori di lavoro
Il primo passo da seguire quando cerchi lavoro su Linkedin è quello di mantenere il profilo aggiornato con foto professionali, esperienze, skills e aree di interesse in cui desideri lavorare. In questo modo i responsabili delle risorse umane che guarderanno il tuo profilo Linkedin, si faranno una prima idea su chi sei e se sei in linea con i requisiti della figura che cercano.
Un suggerimento che ti forniamo per attirare l’attenzione dei datori di lavoro o dei reclutatori delle assunzioni, è quello di parlare di te facendo una narrazione delle proprie competenze ed esperienze piuttosto che farlo con elenchi lunghi e preimpostati.
È qui che entrano in gioco le storie e la creatività del candidato. Così facendo risulterai memorabile agli occhi dei reclutatori e ti differenzierai dagli altri candidati.
Come raccontarsi? E’ molto semplice: per ogni esperienza di lavoro che pubblichi sul tuo profilo, non limitarti a dichiarare le tue responsabilità e mansioni, ma aggiungi una storia interessante di un tuo successo in quella posizione.
O ancora più importante, spiega un problema che hai dovuto affrontare e come lo hai risolto, soprattutto se si tratta di soluzioni creative a sfide importanti.
Ricorda però che non c’è bisogno di essere prolissi, ma mantieni una narrativa succinta, raccontando solamente i dettagli indispensabili.
2. Contatta direttamente i responsabili delle assunzioni e i reclutatori
LinkedIn è uno delle poche piattaforme in cui è possibile mettersi in contatto/ricevere un messaggio direttamente dalla persona interessata ad effettuare l’assunzione di lavoro. L’utente ha quindi delle grosse opportunità per presentarsi al meglio sul proprio profilo.
Bisogna trovare anche il momento giusto per inviare una candidatura o contattare l’azienda interessata. Infatti, secondo uno studio di Mashable, solo l’8,33% delle persone utilizza LinkedIn durante l’orario di lavoro rispetto ad altri siti di social media, come ad esempio Facebook. Ciò significa che potresti ottenere più interazione e attenzione se aggiorni il tuo stato, la tua rete e ti connetti con persone e aziende su Linkedin dopo l’orario di lavoro.
Un altro studio afferma che i dirigenti ed i manager di alto livello solitamente revisionano o verificano la pagina aziendale di LinkedIn la domenica sera.
Perciò, prova a contattare le aziende o i professionisti che ti interessano, in diversi momenti della giornata e della settimana per vedere cosa funziona meglio e cosa porta più interazioni.
Inoltre, è importante quando provi a collegarti su Linkedin con qualcuno, inviare un messaggio iniziale di saluto con una breve presentazione. Lo scopo è che la persona conosca le tue referenze, si ricordi chi sei e si interessi in qualche modo al tuo profilo.
3. Concentrati su dove vuoi andare
I professionisti solitamente a metà carriera cercano spesso di reinventarsi dopo anni di lavoro in un determinato settore. Nella maggior parte dei casi, i loro profili LinkedIn riflettono solo dove sono stati, ma non quali sono i loro nuovi obiettivi.
Il profilo Linkedin deve sottolineare anche dove vuoi andare quando si tratta del tuo percorso lavorativo. Trova i tuoi lavori ideali e costruisci il tuo profilo professionale intorno a quelli.
Ad esempio, potresti essere tentato di elencare decine e decine di abilità derivanti da tutti i tuoi anni di esperienza. Concentrati, invece, su ciò che è rilevante per il lavoro che stai cercando e metti da parte le esperienze che non sono di interesse per il tuo lavoro dei sogni.
Un ottimo strumento che puoi utilizzare per fare questo è LinkedIn Pulse, una valida alternativa ai blog in cui è possibile scrivere contenuti originali accompagnati da immagini, video o altri contenuti multimediali. Una valida opportunità per raccontare di sé o scrivere approfondimenti su tematiche di interesse.
4. Ripulisci gli altri tuoi profili di social media se cerchi lavoro
Sebbene LinkedIn sia di gran lunga il più importante social network utilizzato dai reclutatori, in realtà non è l’unico portale che questi guardano.
Ad esempio Facebook, è il secondo social network più visitato da chi si occupa di risorse umane. Se nel tuo profilo sono presenti contenuti poco piacevoli su di te (come foto che ti ritraggono sbronzo ad una festa), ciò può far svanire velocemente le possibilità di essere assunto.
Non è raro, infatti, che persone che hanno pubblicato post provocatori, offensivi o “politicamente scorretti” siano state scartate da un processo di selezione, anche se le loro conoscenze ed esperienze erano in linea con il ruolo.
Quindi, quando cerchi un lavoro, ricordati di revisionare i tuoi profili social.
5. Pensa a LinkedIn come un motore di ricerca per trovare lavoro
LinkedIn è un potente strumento per cercare lavoro. Esso può essere utilizzato come uno speciale motore di ricerca focalizzato sulla ricerca di professionisti, reclutatori, aziende e posti di lavoro.
Proprio come se fosse Google, in base alle parole chiave di interesse, puoi trovare offerte di lavoro nel tuo settore di interesse o anche aziende con posizioni aperte, professionisti rilevanti e impegnati in quel business.
Stessa cosa avviene quando si cercano i canditati ideali. I reclutatori che cercano la persona idonea alla posizione aperta, lo fanno anche mediante l’utilizzo delle parole chiave per affinare maggiormente la ricerca. E’ importante, quindi, che nel tuo profilo siano presenti parole pertinenti per le quali si desidera essere trovati.
Un suggerimento prezioso che ti forniamo è quello di inserire anche una breve frase chiave nel campo del nome del tuo profilo. Sebbene non convenzionale, questa tattica può aiutare i reclutatori a capire immediatamente cosa fai, e aiuterà il tuo profilo a posizionarsi più in alto per quelle determinate parole chiave.
La stessa opzione di ricerca si può utilizzare per identificare i gruppi professionali del settore o dell’argomento che ti interessa. Una volta trovati, entra e partecipa alle discussioni; ciò ti aiuterà ad espandere la tua rete, a mostrare la tua esperienza e possibilmente a connetterti alle organizzazioni per cui vorresti lavorare in futuro.
Perciò LinkedIn non solo è un ottimo strumento per fare rete con figure di spicco e reclutatori nel settore prescelto, ma è utile anche per fare personal branding, i tuoi risultati e creare una presenza online professionale.
Inoltre, se hai lo spirito imprenditoriale, puoi persino potenziare e far conoscere la tua attività.
La chiave per utilizzare LinkedIn in modo efficace è assicurarti di essere “rilevabile” da datori di lavoro e agenzie, oltre ad utilizzare quelle connessioni importanti a tuo vantaggio.
Come con qualsiasi altro social network, è necessario conoscerlo e parteciparvi attivamente per ottenere tutti i vantaggi che offre.